“Antigone guardò lo zio e pensò al padre, alla madre, ai fratelli che aveva perduto, alle lacrime, ai viaggi, alle armi, ai tradimenti e seppe che lei non avrebbe fatto ancora torto alla sua famiglia, ignorando il corpo di Polinice. Lei non si sarebbe arresa.”
Da Medea a Penelope, da Arianna a Circe, il mito è costellato di figure femminili fragili eppure forti, argute, tenaci. Giulia Caminito, accompagnata dalle splendide illustrazioni di Daniela Tieni, ci conduce nelle loro vite e nel loro sentire, raccontandoci il loro punto di vista e realizzando così inediti ritratti di donne rese immortali dalla letteratura.
I giudizi della stampa
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