“La realtà ci ferisce, anche quando, per un attimo, ci sembra un sogno. Nei libri c’è tutto ciò che esiste, spesso con colori più autentici, e senza il dolore vero di tutto ciò che realmente esiste. Tra la vita e i libri, figlio mio, scegli i libri.”
Félix Ventura si è scelto uno strano lavoro che, però, rende bene: è un genealogista, ma non ricostruisce il passato. Lo inventa per vendere i suoi falsi a clienti disposti a pagarli profumatamente. Politici dal passato non propriamente immacolato, ex torturatori, petrolieri, trafficanti di diamanti e contrabbandieri venuti dal nulla – tutti, ormai certi di un futuro milionario – non resistono al richiamo del suo elegante biglietto da visita: “Assicuri ai suoi figli un passato migliore.” Una sera, però, un misterioso straniero compra un’identità angolana e il passato irrompe bruscamente nel presente per saldare dei conti rimasti in sospeso. Con uno straordinario talento narrativo e un raro senso dell’umorismo, Agualusa scrive una satira feroce e divertente sulle manipolazioni della memoria e racconta la vita in stato di ebbrezza di un paese, l’Angola, in cui la fantasia ha da tempo superato la realtà.
Un libro decisamente intenso e spiritoso. - Times Literary Supplement