“Vicino ai grandi ospedali ci sono sempre dei bar che fungono da linea di confine tra il disinfettante e lo smog; frontiere dove agli orrori della vita che ci hanno spinti fin lì contrapponiamo gli orrori che noi stessi abbiamo coltivato con cura.”
Jorge Baron Biza è figlio di una coppia romantica e passionale, che ha trascorso gran parte della vita in esilio, alternando rotture e riconciliazioni. Il padre, Raúl Baron Biza, è una figura emblematica della politica argentina e autore di romanzi scandalosi ispirati al Marchese De Sade. La madre, Rosa Clotilde Sabattini, è una donna impegnata, tecnocrate razionale e influente pedagoga, acerrima rivale politica di Eva Perón. Un giorno, mentre stanno per firmare i documenti che sanciranno definitivamente la fine della loro tormentata relazione, Raúl lancia contro Clotilde un bicchiere pieno di vetriolo sotto gli occhi impotenti del giovane Jorge. Madre e figlio cominciano così una lunga peregrinazione per le migliori cliniche del mondo per completare il difficile processo di ricostruzione facciale. Dall’Argentina all’Italia, Jorge alterna ai momenti di quiete in compagnia della madre, i ricordi del padre e gli abissi della perdizione che toccherà nei torbidi bassifondi della Milano del boom economico. Questa è la storia vera che racconta Il deserto.
Tratto da una storia vera, intima e disperata, un romanzo viscerale che cattura e colpisce il lettore. - Le Monde
Un libro di culto. - Enrique Vila-Matas