«Mi venne in mente una lezione di Kreek in cui aveva detto quanto era ingiusto che adesso i paesi occidentali chiedessero all’India e alla Cina di andarci piano con il loro benessere. Siccome la generazione precedente aveva sparato anidride carbonica nell’aria a tutto spiano, la generazione successiva non poteva viaggiare. Grazie tante.»
Fin da piccola Nora ha partecipato a cortei, proteste e campagne per l’ambiente, insieme ai suoi genitori, fervidi attivisti. Ora che ha dodici anni, però, vorrebbe partire in aereo come tutte le sue amiche, è stanca di sacrificarsi per il mondo e mette in discussione l’intransigenza in cui è nata e cresciuta.
Quando arrivano le vacanze estive e i suoi genitori, che la credono un po’ depressa, la iscrivono a un campo estivo selezionato da loro, decide di ribellarsi. Si tratterà di una scelta un po’ avventata ma efficace per imparare a fidarsi di persone nuove, a ritrovare la stima nei suoi e nelle loro idee e a riconoscere che nonostante tutto c’è molto di cui essere felici.
Controcorrente è un bel romanzo per ragazzi che parla della crisi climatica, lasciando spazio anche a speranza e umorismo.
– De Volkskrant