Cinque curiosità su George Orwell e “La fattoria degli animali”
Cinque cose che forse non sapevate su George Orwell e La fattoria degli animali
1. Il romanzo fu inizialmente rifiutato da molti grandi editori, tra cui anche T.S. Elliot, all’epoca direttore di Faber and Faber.
2. Tra gli anni ’30 e gli anni ’40, Orwell ha vissuto al n. 2 di Kits Lane, nel paesino di Wellington, dove scriveva e aveva un negozio. Lo storico Brian Edwards ha individuato nella vicina Bury Farm la più probabile fonte di ispirazione della fattoria descritta nel libro.
3. Margaret Atwood ha dichiarato di aver letto La fattoria degli animali all’età di nove anni e di essere rimasta traumatizzata dalla scena della morte di Mastino.
4. La CIA utilizzò La fattoria degli animali come mezzo di propaganda: tra il 1952 e il 1957 introdusse nei paesi della Cortina di ferro centinaia di copie del libro attraverso palloni sonda lanciati dalla Germania Ovest. Inoltre, finanziò il film d’animazione del 1954 tratto dal romanzo.
5. La canzone Piggies di George Harrison, inclusa nel White Album del 1968, si ispira in parte al libro. Una prima bozza del testo conteneva il verso finale “Paying piggy thanks – to thee Pig Brother!” che però non fu registrato.
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