Questo splendido romanzo mette a confronto l’innocenza di una bambina con l’oscurità della dittatura, riuscendo nella rara impresa di narrare attraverso la lente dell’infanzia. – Elvira Liceaga
Mesa denuda la scena – le scene – con una scrittura tesa che espone la minaccia del quotidiano senza sociologismi e intrattiene il lettore lasciandogli, alla fine del libro, il desiderio di saperne di più. – La lettura
Un libro complesso e coraggioso, che scorre con una facilità quasi pericolosa. Non lasciatevi sfuggire neanche una sfumatura. Sarebbe un vero peccato. – El País